"Ho incontratio Dio dietro la sua grande scrivania di noce con i diplomi appesi alla parete alle sue spalle e Dio mi chiede:- Perché?
Perché ho provocato tanto dolore?
Non mi sono reso conto che ciascuno di noi è un sacro, irripetibile fiocco di neve di speciale irripetibile specialità?
Non vedo come siamo tutti manifestazioni di amore?
Io guardo Dio alla sua scrivania che prende appunti su un bloc-notes, ma Dio non ha capito un bel niente.
Noi non siamo speciali.
Non siamo nemmeno merda o immondizia.
Noi siamo.
Noi siamo soltanto e quello che succede succede soltanto.
E Dio dice:-
Sì. Be'. Sia come sia. A Dio non si riesce a insegnare nulla."
Chuck Palahniuk, Fight Club (capitolo 30)